Nonostante siano diventate protagoniste di una nuova sfida su TikTok, le caramelle all’azoto liquido sono molto pericolose e possono causare gravi danni all’organismo.
Anche se non ci stupiamo più del fatto che sul web appaiano delle challenge tra adolescenti che possono però avere dei risvolti anche molto negativi, è comunque difficile fare i conti con notizie come queste. Le vittime di giochi pubblicizzati sui social, negli ultimi anni, sono infatti state moltissime: tra le tante sfide a cui abbiamo recentemente assistito e che hanno portato alla morte alcuni adolescenti ricordiamo – solo per citarne alcune – la Bird Box Challenge, la Blackout Challenge, la Bottle Camp Challenge, la Banana Peel Challenge e la tanto discussa Blue Whale Challenge.
Ma per quanto riguarda l’ultima, quella delle caramelle all’azoto liquido, che cosa c’è di tanto rischioso? Scopriamolo insieme, facendo un po’ di chiarezza su quello che sta accadendo nelle ultime ore.
Cosa sono le caramelle all’azoto liquido
Partiamo innanzitutto dalle basi. Le caramelle all’azoto liquido, che apparentemente sembrano delle normali caramelle dai colori più disparati (gialle, blu, rosse e verdi), sono molto famose in Indonesia e lì appartengono alla categoria degli street food. Servite in bicchieri pieni di azoto liquido, la loro caratteristica è che, una volta ingerite, fanno uscire dalla bocca una nuvola di fumo bianco.
Detto così potrebbe anche non sembrare pericoloso: anche perché l’azoto liquido è necessario per raffreddare in maniera molto veloce tutto ciò con cui viene a contatto. In alcune cucine internazionali, ad esempio, gli chef immergono alcuni cibi nell’azoto liquido per dare vita a nuove consistenze oppure contrasti di temperatura. Il problema è che se l’azoto viene consumato prima che sia evaporato – come in questo caso – può comportare dei problemi all’organismo. Quali?
Perché le caramelle all’azoto sono pericolose
In seguito ad alcune ricerche è emerso che già nel 2018 la Food and Drug Administration (FDA) americana aveva emesso alcuni avvisi di sicurezza, confermando che il consumo di alimenti come cocktail o gelati preparati con azoto liquido può portare il rischio di gravi lesioni allo stomaco come perforazioni intestinali ed ustioni. Quello che è proprio successo ai 25 ragazzini finiti in ospedale a causa della challenge.
Questi ultimi gravi episodi hanno portato il governo indonesiano a lanciare una campagna informativa sull’assunzione del cibo e sui suoi rischi, consigliando alle scuole di organizzare anche delle lezioni su questo tema. E nel frattempo, ai food truck presenti nelle strade indonesiane è stata sconsigliata la vendita di caramelle all’azoto liquido ma non vietata. Per questo, tutt’ora ci sono ancora alcuni adolescenti che rischiano la vita per guadagnare qualche click in più.
Il respiro del drago: la sfida virale su TikTok
Non a caso, dall’Indonesia, la sfida di TikTok è comunque riuscita a fare il giro del mondo. Il suo nome, chiki ngebul oppure chikibulis, in Italia è stato tradotto con Respiro di drago: proprio perché una volta che le caramelle sono state ingerite per mettono di far uscire dalla bocca una nuvola di fumo bianco (il dragon’s breath). Se per il momento non sono stati segnalati decessi, il consiglio è comunque quello di non sottovalutare il problema: in alcuni casi le conseguenze potrebbero essere catastrofiche.
Nonostante l’allarme, su TikTok i video di ragazzi che mangiano queste caramelle continuano però a comparire e a ottenere sempre più visualizzazioni, così da favorire la diffusione del trend. Il punto è che il costo delle caramelle è diventato molto più accessibile rispetto a qualche tempo fa. L’unica arma per difendersi da questo gioco perverso è quindi quello di avvertire i ragazzi dei pericoli della sfida attraverso una corretta informazione. Ma, viene spontaneo chiedersi: servirà?