Il 13 marzo 2023 è stato pubblicato su Facebook un collage costituito da due immagini. Nella parte superiore si mostra una mappa della Federazione russa suddivisa in zone che riportano colori differenti, ognuna delle quali contiene il nome di un Paese confinante o vicino della Russia (come ad esempio Norvegia, Stati Uniti o Kazakistan). Nella parte inferiore la stessa mappa sembra comparire alle spalle di un conduttore televisivo, con in sovraimpressione scritte in caratteri cinesi.
Le due foto sono accompagnate da un testo, scritto da chi ha pubblicato il post su Facebook, che recita: «I cinesi danno per spacciato l’impero moscovita, ecco come verrà ripartito. Il canale televisivo statale cinese CCTV ha mostrato una mappa che illustra quali paesi riceveranno i territori della Federazione russa dopo il suo crollo».
Si tratta di un contenuto modificato, che veicola una notizia falsa. Vediamo perché.
Sul sito dell’emittente statale cinese China Central Television (Cctv) non esiste alcun riscontro che un simile contenuto sia mai stato diffuso.
L’immagine con la sola mappa è stata invece originariamente pubblicata il 2 luglio 2020 da un utente sul social network Reddit con il titolo “The nearest country to you, when in Russia” (in italiano, “Il paese più vicino a te, quando sei in Russia”). La mappa oggetto di analisi punta a mostrare, quindi, quali sono i Paesi geograficamente più vicini in base a dove una persona si trovi in Russia.
Per quanto riguarda l’immagine che mostra il presentatore e le scritte in caratteri cinesi, si tratta invece di un fermo immagine di un video pubblicato il 30 giugno 2021 da un canale YouTube sul mercato azionario cinese. Nel video non compare mai la mappa della Russia in questione. I fact-checker di Reuters sono inoltre risaliti all’identità dell’uomo, verificando che si tratta di un consulente finanziario di nome Tao Ye.
Il fermo immagine del consulente finanziario è stato quindi inserito digitalmente sopra la cartina della Russia per creare un contenuto di disinformazione.