Provincia no a stralcio parziale – “La Provincia di Perugia porterà in aula di consiglio il diniego allo stralcio parziale dei debiti fino a mille euro. Una scelta della sinistra che penalizza le famiglie già gravate dalla crisi economica in atto. Invito la presidente Proietti e la sua Giunta a fare un passo indietro e operare nell’esclusivo interesse dei cittadini”.
È quanto dichiara il capogruppo regionale della Lega Umbria, Stefano Pastorelli. “Con la ‘tregua fiscale’ voluta dal Governo nella legge di Bilancio 2023 – spiega Pastorelli – si prevede la possibilità anche per la Provincia di Perugia di provvedere allo stralcio parziale degli interessi e delle sanzioni sulle cartelle esattoriali, che in prevalenza riguardano tributi locali, violazioni al codice della strada, violazioni di natura ambientale e tassa di circolazione e Rc auto, per i debiti fino a mille euro contratti nel periodo 2000-2015.
Si tratta di crediti gravati da addebito di interessi, sanzioni e spese di notifiche, per i quali pretendere esclusivamente il pagamento del debito originale potrebbe facilitarne la riscossione con conseguenti benefici per l’ente e per il cittadino stesso. A quanto pare la Proietti non procederà in questo senso a causa delle difficoltà di bilancio della Provincia di Perugia, una condizione causata esclusivamente dai partiti che la Presidente oggi rappresenta. Ancora una volta – conclude – saranno quindi i cittadini e le famiglie umbre a dover pagare per gli errori amministrativi e per i debiti della sinistra”.