Per ristoranti e locali, curare la presenza su Instagram e Facebook è ormai diventato un aspetto imprescindibile nell’ambito di una più ampia strategia di marketing e comunicazione online. Gestire in maniera corretta i social può infatti consentire di sfruttare pienamente il potenziale di un’attività, con il fine di ottenere visibilità e di costruire una vera e propria identità. Ecco dunque alcuni consigli pratici che vi consentiranno di affiancare (e valutare) il lavoro del vostro social media manager.
Professionalità
Vi abbiamo deluso, pensavate di fare tutto da soli vero? Ci dispiace ma il primo suggerimento è proprio questo: affidatevi a qualcuno che si occupi dei vostri social in maniera professionale. Essere degli utenti esperti e smanettoni molto spesso non basta.
Settorialità
Sarebbe ancora meglio rivolgersi a professionisti che possono vantare anche conoscenza del settore e competenze in ambito gastronomico. E non soltanto per quanto riguarda i social: affidarsi a un bravo fotografo, ad esempio, può essere utile, a patto però, pure in questo caso, che sia specializzato in food photography. Quello bravissimo, che solitamente scatta foto ai matrimoni, potrebbe rivelarsi del tutto inadeguato.
Obiettivi
Una volta individuate le figure professionali che fanno al caso vostro, concordate con loro degli obiettivi, che tuttavia non dovranno riguardare strettamente l’incremento di presenze nel locale. Confrontandovi con un social media manager parlerete infatti di copertura dei post, interazioni con essi e numero di followers.
Utilità
Prima di addentrarvi nei meandri della produzione di contenuti validi, preoccupatevi del biglietto da visita virtuale del vostro ristorante. Su Instagram tutte le informazioni vanno inserite nella biografia, su Facebook invece ci sono più strumenti per condividere orari, menu e quant’altro. Tuttavia, scordatevi che l’utente medio abbia voglia di cercare tali informazioni.
Fargli trovare la pappa pronta è la migliore soluzione: sotto a ogni post, a mo’ di firma, conviene inserire sempre alcune info essenziali, come il tipo di offerta, il numero di telefono per le prenotazioni, il link per il delivery eccetera.
Continuità
È importante che la vostra casa online sembri abitata. Pertanto, non bisogna far passare troppo tempo tra un post e l’altro. Non esiste in realtà una regola fissa ma, in base alla tipologia di locale, dovrete decidere la frequenza di condivisione dei contenuti: da un minimo di una volta a settimana fino a un appuntamento quotidiano.
Tono di voce
Scegliere un tono di voce coerente con l’immagine che volete dare del vostro locale è importantissimo. Se si tratta di un pub si può usare uno stile più scherzoso e colloquiale. Un ristorante stellato inevitabilmente adotterà un registro diverso.
Intrattenimento
Un consiglio utile a tutti è invece quello di evitare l’autocelebrazione sistematica e proclami da televendita. Gran parte dei contenuti dovrà piuttosto intrattenere o informare e solo una piccola percentuale potrà apparire come commerciale. Occorre inoltre cercare quanto più possibile il coinvolgimento della community attraverso call to action o domande.
Diversificazione
Negli anni scorsi, con il crescente successo di Instagram, sui social è stata decretata la definitiva vittoria della componente visiva su quella verbale. Anche su Facebook le immagini sono diventate essenziali, ecco perché ora è impensabile lanciare un messaggio che non sia corredato da foto, grafiche o video.
Nonostante la centralità delle immagini, Instagram e Facebook restano però molto diversi tra loro. L’ideale dunque sarebbe quello di produrre contenuti differenti a seconda della piattaforma. In alternativa, è bene decidere in fase strategica a quale dei due social dare priorità e utilizzare l’altro solo come cassa di risonanza. Tale scelta dipenderà dal target e dagli obiettivi che volete raggiungere ma anche banalmente dal tipo di contenuti che sarete in grado di produrre. Esempio: se non siete bravissimi con i reel che vanno forte su Instagram, tanto vale puntare più su Facebook.
Autenticità
Ribadita l’importanza della cura delle immagini e dell’adozione di un tono di voce consono, occorre però non dimenticare di condire il tutto con una buona dose di autenticità. Una foto imperfetta ma vera, magari con il volto di qualcuno dello staff, riceverà molti più like di quella di un piatto bellissimo, scattata con le luci giuste ma asettica. Provare per credere.
Budget
La creazione di buoni contenuti serve a generare una copertura organica, attirando l’attenzione prevalentemente di utenti che già seguono i profili social del vostro locale. Per ampliare il bacino di pubblico e ottenere maggiore visibilità è bene mettere in preventivo un budget per la sponsorizzazione di pagine Facebook e account Instagram o di singoli post. Tranquilli, non servono ingenti capitali, possono bastare anche pochi euro al giorno, l’importante è affidarsi, come sempre, a qualcuno in grado di creare e gestire campagne di sponsorizzazione efficaci.