wip-festeggia-il-successo-di-mosaico-per-procida

WIP festeggia il successo di Mosaico per Procida

mosaico per procida

SERATA DEGUSTAZIONE CON IL VINO DEDICATO ALL’ISOLA CAMPANA CAPITALE DELLA CULTURA 2022.

Mosaico per Procida incontra Wip.

Il vino, nato per celebrare l’isola campana capitale della cultura 2022, è stato protagonista della serata alla pizzeria Wip di Nocera Inferiore.

L’evento è  nato dall’idea dei padroni di casa, Domenico Fortino e Lorenzo Oliva, e di Gaetano Cataldo, il miglior sommelier d’Italia del Merano Wine Festival.

Quando io e Roberto Cipresso abbiamo immaginato questo progetto abbiamo pensato ad un vino che potesse trasmettere l’amore per il territorio raccontando la cultura delle terre campane e nello stesso tempo essere uno straordinario esempio di coesione e solidarietà” Queste le parole di Gaetano Cataldo nel presentare la serata.

Mosaico è un sogno che è diventato l’esempio di questo.

Mosaico ci insegna che da soli possiamo correre ma assieme arriviamo lontano.

L’abbraccio campano a Procida capitale della cultura in una bottiglia che ha infranto tanti primati:

Primo vino di sintesi della ampelografia campana

Primo vino celebrativo di capitale della cultura

Patrocinato dalle regione Campania ben 26 aziende di tutte le province hanno donato una parte del loro vino, ed il sapere esperto dell’enologo Cipresso ha dato vita alla Bottiglia celebrativa.

Capsula rosa, il colore scelto dall’isola, ed etichetta disegnata a mano, vincitrice di un concorso.

Incanto per Procida di Carolina Albano, l’etichetta che porta con se un sensibile racconto delle meraviglie della nostra terra.

La serata si è svolta raccontando il percorso del vino celebrativo e la degustazione ha rivelato due anime del liquido, quella marina e quella dell’entroterra.

Un percorso tutto campano che parte dai profumi di falanghina e vira verso il corpo del greco, un mosaico perfetto di aromi e profumi.

Gli abbinamenti creati per esaltare le caratteristiche del vino sono stati curati dai patron di  WIP, un menù in divenire  dove si mescolano ingredienti, si modella il cibo, lo si fa con dovizia di particolari, cercando le peculiarità dei territori tra farine rare, olii pregiati, pomodori, mozzarella e formaggi nobili.

MENU DELLA SERATA

GAMBERI

Fior di latte di Agerola, Tartare di Gambero Rosso di Mazara del Vallo, Maionese di mela verde, Zeste di limone della Costiera Amalfitana, Civolia olio Extravergine di Oliva biologico Biancolilla (Monocultivar –

Gorghi Tondi)

(Farina integrale)

FOCACCIA

Stracciatella di fior di latte di Agerola, Puntarelle romane, Filetti di alici di Cetara sotto sale, Colatura di alici, Cultivar Olio Extravergine di Oliva (Frantoio – Leccino Monzo)

(Farina tipo 1 – Farina di bietolina rossa)

SCARPARIELLO

Paccheri Vicidomini, Pomodorini di Corbara (Sapori di Corbara Corbari), Basilico, Olio Extravergine di Oliva (Marinese – Francesco

Рере)

MINESTRA MARITATA

Olio Extravergine di Oliva (Revace – Francesco Pepe)

Dolci assaggi vari

Colombe Gran Caffè Romano – Solofra

AMARI E DIGESTIVI

Alchimista del Cilento Giuseppe Pastore

Il vino servito a diverse temperature conferma nei vari abbinamenti essere un prodotto piacevole e dal corpo deciso, ampio nelle possibilità di accostamenti che con il tempo mostra interessanti evoluzioni.

Mosaico presenta una rassegna stampa di oltre 200 articoli e pubblicazioni. Tantissime degustazioni in giro per la regione e non solo, consegne della bottiglia celebrativa a personaggi del mondo del vino, della politica dello spettacolo fino ad arrivare a Sua Santità il papa in persona.

Quelli che hanno deciso di investire una quota aggiudicandosi le bottiglie sono stati i protagonisti di una lodevole iniziativa, tutti i proventi delle donazioni hanno aderito al progetto di città del vino.

Al termine di un intenso anno fatto di degustazioni e cultura il progetto di Mosaico non si è esaurito, Procida ed il 2022 non torneranno più ma la bottiglia celebrativa circola ancora in eventi e serate di degustazione dove godere della piacevolezza di un esperienza unica nel suo genere.

Adele Munaretto

Salernitana di nascita ma Flegrea di adozione, Logopedista proprietaria e coordinatrice di un centro di riabilitazione del linguaggio per bambini; dopo i trent’anni si avvicina al mondo del vino e della…

Related Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *