L’Assemblea dei Soci dell’Asd Polisportiva Castel Viscardo, riunitasi giovedì 19 gennaio al Teatro Comunale, ha provveduto ad eleggere il nuovo Consiglio Direttivo che resterà in carica per il prossimo triennio, fino al 2026. Ad affiancare il presidente Francesco Serranti saranno la vice presidente Olga Ambrogi, la segretaria Emiliana Galli e l’economo Antonella Romani. Affidato a Giacomo Corazzi il ruolo di social media manager. In qualità di consiglieri sono stati eletti Lorenzo Giuliani, Luca Giuliani, Giuseppe Prosperini, Nicola Zappitello ed Elena Basili.
Nel corso della prossima riunione saranno definite le commissioni competenti per gli attuali ambiti di interesse della Polisportiva, ovvero Escursionismo, Ciclismo, Yoga, Runner.
È volontà del neo-eletto Consiglio Direttivo, inoltre, portare avanti le attività sportive all’aria aperta e di riscoperta storico-culturale del territorio, sempre nel segno della condivisione e di un ritrovato piacere per la socialità. Già fissata per domenica 29 gennaio la prima uscita del 2023. Si tratta di un’escursione sulle tracce delle antiche fornaci, “per un sentiero e un museo diffuso sull’arte del cotto”.
Si parte alle 8.30 dal Museo del Etnografico e del Cotto di Castel Viscardo – ritrovo mezz’ora prima in Via Garibaldi – e attraverso la variante stradale si raggiungerà la Rotatoria Nord (dove è presente un allestimento in onore dell’antica arte manifatturiera). Si scenderà, di seguito, nelle terre cretose, ancora oggi fonti di estrazione di argilla per le alcune delle aziende del territorio, in località Baccano. Giunti a Monterubiaglio si arriverà nei pressi del “centro rurale” di San Giovanni, dove esisteva ancora nell’800 una fornace di proprietà del Seminario Vescovile, oggi scomparsa.
Da qui, risalendo al borgo, si prenderà la strada detta di Stabbione e, quindi, le Ripe o Riperotte, un’antica mulattiera detta anche Via San Caprino che collegava i due castelli e che arrivava proprio dove ancora oggi esiste una fornace, nei pressi del Boschetto del Castello di Madonna Antonia detta di Riparotta, probabilmente la più antica di tutto Castel Viscardo. Nelle risalita si getterà lo sguardo verso la località de Le Trobbe, dove esisteva un fosso attorno al quale nel ‘600 erano istaurate almeno un paio di fornaci. Intorno alle 13, il rientro in Piazza Italia.
L’uscita – delle durata complessiva di circa quattro ore e mezza, lungo un percorso di dieci chilometri coprendo un dislivello di 350 metri, difficoltà E – è riservata ai soci della Polisportiva. È possibile, tuttavia, richiedere un’assicurazione giornaliera al costo di 8 euro. Ai partecipanti è richiesto un abbigliamento da trekking, comprensivo di scarponi adeguati, ed è suggerito di portare con sé bevande e generi di rifornimento da consumare nelle soste previste lungo il percorso. Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi ai numeri 338.4913807 e 329.2081122.