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Come cuocere le uova | Agrodolce

Le uova rientrano tra gli alimenti più nutrienti e versatili che ci siano. Ricche di proteine ad alto valore biologico, grassi, vitamine e minerali, non dovrebbero mancare nell’alimentazione di nessuno. E, difatti, sono in genere molto amate, tanto da comparire sulle nostre tavole con una certa frequenza. Il bello delle uova, sta nel fatto che possono essere cucinate in tantissimi modi diversi che ci permettono di gustarle ora semiliquide, ora solide. Ma anche sotto forma di frittate, di omelette, di soufflè.

Ogni ricetta, tuttavia, pur essendo piuttosto facile, richiede determinati accorgimenti e soprattutto il rispetto dei minuti di cottura per ottenere il migliore risultato. Procedimenti e tempistiche che vi spieghiamo dettagliatamente di seguito. Come cucinare le uova in maniera sfiziosa? Prendete nota!

Come cuocere le uova alla coque

Guscio intatto, tuorlo morbido, albume solido: queste le caratteristiche delle uova alla coque, particolarmente apprezzate per la loro semplicità, velocità di preparazione e per il loro sapore delicato e leggero. Per prepararle è necessario mettere a bollire dell’acqua in un pentolino non troppo capiente (naturalmente a seconda del numero delle uova che intendete cuocere). Quindi, immergetele al suo interno e tenetele dentro per circa 3 minuti, fino a quando il tuorlo è ancora morbido ma l’albume si sarà solidificato. Una volta pronte, servitele a piacere all’interno dei porta uova, piccoli supporti sui quali potete gustarle in maniera pratica e senza scottarvi le dita.

Come cuocere le uova bazzotte

Le uova bazzotte, anche conosciute come barzotte, si caratterizzano per un tuorlo cremoso, meno liquido di quelle alla coque, e per l’albume ben solidificato. Per ottenere questo risultato devono cuocere qualche minuto in più, ovvero 5-6 a partire, come sopra, da acqua bollente. Forse non tutti lo sanno, ma il termine “barzotto” (parola dialettale derivante dal toscano e dal laziale) significa proprio “che si trova a metà cottura” e non si riferisce solo alle uova, ma a parecchi altri ingredienti. Cucinare le uova bazzotte è un gioco da ragazzi: oltre che molto amate nell’ambito della cucina americana e britannica, vengono spesso servite a colazione o nell’ambito dei brunch.

Come cuocere le uova sode

Le uova sode sono parecchio versatili e possono essere utilizzate in diverse preparazioni culinarie, come insalate, panini, antipasti e piatti freddi. C’è chi le consuma perfino a colazione e chi per uno spuntino nutriente. Le uova così cotte si caratterizzano per il tuorlo e l’albume entrambi solidi e compatti, il che le rende anche più pratiche da mangiare con le mani e più facilmente conservabili. Volete preparare le uova sode? Versate dell’acqua fredda o a temperatura ambiente in un pentolino abbastanza capiente. Unite l’equivalente di un cucchiaio di aceto, quindi inserite l’uovo. Solo a questo punto accendete la fiamma. Fate cuocere 8-9 minuti per ottenere il vostro uovo sodo.

Come cuocere le uova in camicia

A partire da acqua fredda, versate nel pentolino 1-2 cucchiai di aceto e salate l’acqua. Accendete la fiamma e, una volta raggiunto il bollore, mescolate velocemente con un cucchiaio fino a creare un vortice. Quindi inserite in pentola l’uovo, precedentemente sgusciato in una ciotola, facendolo cadere direttamente da questa. Attendete una cottura di circa 3 minuti, quindi prelevate l’uovo in camicia, molto delicatamente, con una schiumarola. Una volta nel piatto, potrete apprezzarne la consistenza morbida ed il tuorlo liquido. Caratteristiche proprie dell’uovo in camicia, che viene immerso senza guscio e risulta un tantino più delicato da cuocere.

Come cuocere le uova all’occhio di bue

E che dire, infine, dell’uovo all’occhio di bue? Noto anche come uovo al tegamino, anche questo si cuoce senza il guscio, e va adagiato direttamente in padella. Versate in un tegame antiaderente una noce di burro ed attendete che si sciolga, quindi salate. Adesso, per ottenere una forma il più regolare possibile, poggiate al centro un coppa pasta (operazione, questa, che potete tranquillamente evitare). Quindi sgusciate al suo interno l’uovo con delicatezza e fatelo cuocere per circa 4 minuti avendo l’accortezza, dopo i primi 3, di coprirlo con della carta stagnola. Et voilà, ecco pronto un uovo all’occhio di bue da gustare da solo come secondo piatto, o per completare preparazioni quali pizze, primi piatti e tanto altro.

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