Quando si parla di cream tart in molti credono di non averla mai vista o assaggiata; il suo nome è, infatti, molto meno noto del suo aspetto. A molti in realtà è capitato di trovarsi di fronte all’immagine di questa torta almeno una volta. Si tratta di una delle ultimissime tendenze in fatto di pasticceria e di un dolce estremamente adatto alle foto sui social. La cream tart è una torta scenografica, ricca di decorazioni personalizzabili e dalla forma variabile. Infatti, può rappresentare una lettera dell’alfabeto, un intero nome, uno o più numeri, ed è ideale per festeggiare un evento a cui si tiene particolarmente, lasciando gli ospiti a bocca aperta.
Si tratta un dolce composto da due strati, generalmente di pasta frolla, farcito con crema, di solito al mascarpone. Per quanto riguarda la superficie ci si può sbizzarrire con le decorazioni: frutta fresca, macarons, cioccolatini, fiori, wafer, biscotti, meringhe, marshmallow e tanto altro. È una torta che stimola non solo l’appetito ma anche la fantasia. Al contrario di quanto si possa credere realizzare una cream tart morbida e gustosa a casa non richiede particolari doti in cucina.
In questo articolo ci concentriamo su una versione molto apprezzata di questo dolce: la cream tart al pistacchio, elencano tutti i consigli utili per prepararla in modo da stupire e accontentare anche gli ospiti più esigenti.
Ingredienti
Abbiamo già detto che la preparazione di questo dolce non è complessa. Tuttavia è necessario avere una buona manualità. Anche gli ingredienti non rappresentano un problema in quanto reperibili in qualsiasi supermercato. Le dosi riportate di seguito sono ideali per realizzare una torta per non più di quattro persone.
Per la frolla occorrono:
- 150 g di farina 00
- 75 g di burro morbido
- 50 g di zucchero a velo
- 1 uovo medio
- semi di mezzo baccello di vaniglia
- 1 pizzico di sale
Per la crema al pistacchio:
- 100 g di cioccolato bianco
- 110 g di panna fresca
- 80 g di pasta al pistacchio
- 80 g di latte
- 2 fogli di colla di pesce (corrispondono a circa 8 g)
La decorazione, come accennato, è personalizzabile. Se si vuole ottenere un dolce dall’espetto colorato ma anche delicato ed elegante si può abbellire con dei fiori di tonalità chiara.
Prima di procedere con il primo passaggio, occorre mettere a bagno i fogli di gelatina in acqua fredda per almeno 10 minuti. Tritare il cioccolato bianco e posarlo all’interno di una terrina. Bisogna poi riscaldare il latte a fiamma bassa; una volta caldo spegnere il fuoco e sciogliere nel liquido la gelatina, mescolando.
Occorre poi versare il composto ottenuto sul cioccolato e aggiungere la pasta di pistacchio e la panna (non commettere l’errore di montarla). Ricoprire, poi, il tutto con una classica pellicola da cucina e lasciare che il composto riposi in frigorifero per circa 3 ore.
In un recipiente capiente amalgamare: l’uovo, lo zucchero a velo, il burro (morbido), il sale e i semi di vaniglia. Meglio utilizzare una frusta a mano. Aggiungere gradualmente la farina e iniziare a impastare fino a ottenere una consistenza omogenea; il “panetto” deve riposare in frigorifero per un’ora.
Questa è la fase più delicata, che richiede una maggiore manualità rispetto alle precedenti. Bisogna stendere l’impasto su una superficie infarinata fino a ottenere uno spessore che non superi i 4 mm; tagliare l’impasto, servendosi di un apposito coppapasta, per ottenere un cerchio dal diametro di 18 cm e procedere con un secondo taglio (usandi un coppapasta di 14 cm) per ritagliare il cerchio interno. L’anello di pasta deve dapprima riposare in frigorifero per 15 minuti e poi cuocere in forno per 20 minuti a 180°. Ripetere l’operazione con la pasta avanzata per ottenere un secondo anello identico al primo. Per assemblare, coprire il primo anello con la crema al pistacchio, usando una pratica tasca da pasticciere, posizionarci sopra il secondo anello e ripetere l’operazione. Non resta da fare che decorare la superficie secondo il proprio gusto personale.