08 Gen 2023 20:25
Può partire il conto alla rovescia per la Festa dei Ceri di Gubbio, in programma come da trazione il 15 maggio. Nella seconda domenica di gennaio, dopo due anni di assenza, tornano le elezioni dei Capodieci che è protagonista soprattutto nell’Alzata al mattino in piazza Grande.
San Giorgio sul filo di lana: Bellucci capodieci
Il primo nome a uscire nella mattinata è del Cero di San Giorgio alla taverna di via Cristini. Euro Bellucci detto “Bomber” ha preso 390 voti rispetto ai 380 di Alessandro Bocci. Terzo con distacco Federico Brunetti con 105. Sono state 922 le schede scrutinate di cui 25 bianche e 18 nulle. La manicchia (zona) è quella di Padule, come non accadeva dal 2015 con Andrea Fronduti.
Sant’Ubaldo e il plebiscito per Fumanti
A seguire le elezioni è il turno del Cero di Sant’Ubaldo alla taverna di via Ubaldini. Corrado Fumanti detto il “Gozzo” stravince con 335 voti, seguito dai 152 di Matteo ‘Zenga’ Nardelli e dai 116 di Matteo ‘Gelatino’ Minelli. Oltre 600 ceraioli santubaldari chiamati al voto. I risultati hanno rispettato le previsioni con la brocca che torna nella manicchia di San Martino dopo 14 anni dall’elezione di Luca Faccenda.
Sant’Antonio e il voto in più per Martiri
Nel pomeriggio la giornata eugubina si chiude con le votazioni di Sant’Antonio tenutesi in via Fabiani. Vince di un solo voto Riccardo Martiri, che supera 310 a 309 Stefano Marinelli Andreoli. Si ferma a 190 voti Michele Stafficci, con l’aggiunta di 8 schede nulle e 2 bianche per un totale di 819 votanti. L’eletto è della manicchia interna (zona cittadina).
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