di Elio Clero Bertoldi
Il Perugia ci prova – PERUGIA – Chi storce la bocca davanti al punto che il Perugia ha colto contro la capolista Frosinone, sbaglia. Perché la squadra avversaria ha mostrato tutte le sue qualità e tutta la sua forza. Ed aver messo in difficoltà un avversario di tal portata significa che la squadra di Castori può guardare con un certo ottimismo ai prossimi impegni.
É evidente che esiste una corrente di pensiero (errato) secondo la quale il Perugia dovrebbe travolgere ogni ostacolo ed ogni avversario. Non é così. Ed il Perugia, in più si porta sulle spalle, come Atlante il mondo, una serie di errori di programmazione e digestione che pesano ulteriormente sulla classifica.
I biancorossi hanno messo in campo una solida intensità ed un gran cuore che ha colmato il gap tecnico nei confronti della squadra dell’ex Fabio Grosso.
Non é casuale che, alla fine della partita, sia Castori (che lotta per portare in salvi suoi), sia Grosso (che punta alla A diretta, possibile visti i dieci punti di vantaggio sulla terza) abbiamo accettato entrambi il risultato di parità. Nonostante il fatto che i grifoni si siano trovati, sin dal fischio iniziale, con i piedi di nuovo – dopo diverse settimane – nel fango dei pali out.
Castori sceglie Rosi perché Sgarbi non appariva ancora pienamente recuperato e lo sposta sul braccetto di a sinistra con Struna richiamato sulla destra. A Luperini, Matos, Di Carmine il compito di cercare di mettere in difficoltà la difesa ciociara.
Molti cambi apporta invece Grosso anche alla luce della battuta di arresto col Cosenza: spazio in avanti a Moro ed a Bidaoui, con Gelli in mediana e Kalaj centrale nella difesa a quattro.
La gara si mette sul piano del confronto fisico ed atletico.
Come dimostrano le ammonizioni (Angella e Rohden). Il Perugia si porta avanti e conquista tre angolo. Ma i laziali, pian piano, replicano con sempre maggiore insistenza. Moro trova il gol, sfruttando una respinta goffa di Gori. Tuttavia Rohden aveva servito il suo assist calciando’il pallone quando ormai ilpallone aveva superato la linea di fondo (Var attento).
Più tardi tocca a Di Carmine mettersi in luce: girata di testa, troppo centrale, però. Luperini (37′) offre di testa un pallone per Lisi: controllo e destro, la sfera sibila a lato. Sull’altro fronte Rosi si sacrifica opponendosi col corpsaab una conclusione a colpo sicuro di Sampirisi. Grosso, in avvio di ripresa, richiama Moro e Bidaoui per Caso e Mulattieri.
Il Perugia (18′ st) con una azione tambureggiante centra il vantaggio con Casasola (gol numero 7 in stagione per lui) di testa, dopo una traversa colpita di Di Carmine. Feliciani prima annulla poi richiamato dal Var rivede l’azion e conferma il gol. Protestano invano per un presunto fallo di Rosi su Rohden.
Con quel gol i biancorossi respirano – in classifica – tutt’un’altra aria. Ma solo per un quarto d’ora. I ciociari infatti colgono il pari: Caso allarga per Mulattieri (11 reti in stagione) che con un destro rasoterra, molto preciso, sigla l’1-1. Il Grifo potrebbe riportarsi in avanti con Di Serio, ma Turati respinge. I piatto viene diviso a metà. Equamente.
Perugia-Frosinone 1-1
PERUGIA (3-4-1-2): Gori 6; Struna 6 Angella 6 Rosi 6.5 (35′ st Sgarbi 6); Casasola 7 Capezzi 6 (31′ st Iannoni 6) Santoro 6.5 Lisi 6 (16′ st Paz 6); Luperini 6; Di Carmine 6.5 (31′ st Ekong 6) Matos 6 (16′ st Di Serio 6). A disp.: Furlan, Abibi, Vukilic, Curado, Cancellieri, Vulic, Kouan. All.: Castori 6.5.
FROSINONE (4-3-3): Turati 6; Sampirisi 6.5 Lucioni 6 Kalaj 6 Cotali 6; Rohden 6.5 ( 34′ st Mazzitelli 6) Boloca 6 Gelli 6 (43′ st Garritano sv); Insigne 6 (34′ st Baez 6) Moro 6 (10′ st Mulattieri 6.5) Bidaoui 6 (10′ st Caso 6). A disp.: Loria, Palmisano, Monterisi, Oyono, Ravanelli, Oliveri, Kujabi, Borrelli, Bocic. All.: Grosso 6.5.
ARBITRO: Feliciani 6
Guardalinee: De Meo e Mondin.
Quarto uomo: Zanotti.
Var: Maggioni. Avar: Baroni.
MARCATORE: Casasola (P) al 18′ st, Mulattieri (F) al 32′ st
AMMONITI: Angella (P), Rohden (F), Di Carmine (P), Lisi (P), Cotali (F), Kalaj (F), Paz (F)
NOTE: spettatori 6.868 (di cui 1.125 frusinati). Ang.: 6-1 per il Perugia. Rec.: 0′ pt, 6′ st.
