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L'ostello di Armenzano modello virtuoso di recupero con fondi europei

Una delegazione proveniente dalla Turchia, in rappresentanza dell’autorità di gestione di Ankara per i programmi europei leader, ha visitato l’ostello di Armenzano, l’ex scuola della frazione diventata anche sede della Pro loco. L’incontro è stato organizzato dal Gal della Media Valle del Tevere, con il presidente Eridano Liberti e la direttrice Monica Rossetto. Ad accoglierli la presidente del Consiglio Comunale Donatella Casciarri, il presidente della Pro loco Guerrino Bertoldi e il dirigente della Regione Franco Garofalo.

Il motivo dell’incontro è stato quello di far visitare l’ostello di Armenzano perché la struttura stata ristrutturata e riqualificata con i fondi europei e quindi, come ha sottolineato la direttrice del Gal Rossetto, si tratta di un “esempio virtuoso di recupero attraverso Fondi Psr, anche grazie al Gal che dal punto di vista tecnico riesce a intercettare risorse europee per la valorizzazione di aree depresse”. Il presidente della Pro loco Bertoldi, oltre a dare il benvenuto, ha illustrato l’attività e le numerose iniziative che si svolgono nel corso dell’anno e ha sottolineato l’importanza dell’aggregazione sociale in un borgo dove vivono una trentina di persone.

La presidente dell’assemblea municipale Casciarri, nel portare il saluto dell’amministrazione, si è addentrata nelle pieghe del progetto di valorizzazione dell’immobile in un’area montana che una volta riqualificato viene messo a disposizione della comunità: “Un progetto finanziato con risorse Psr tramite il Gal e la Regione per 450 mila euro e coofinanziato per 70 mila euro con risorse proprie del Comune. Questo immobile era una ex scuola, non utilizzata dagli anni ‘70, e senza il sostegno europeo non si sarebbe potuto procedere al recupero. Ma c’è di più. Grazie al regolamento dei beni comuni elaborato dal Comune è stato possibile configurare un ostello e ospitare la Pro loco che si impegna a curare la struttura. Insomma con un progetto si sono raggiunti più obiettivi: recupero di un immobile in disuso, valorizzazione di un’area montana, sviluppo di una attività sociale per la gestione e turistica per accogliere i pellegrini”.

Il sindaco Stefania Proietti, che fa parte del comitato direttivo del Gal, a proposito della presenza della delegazione turca ad Assisi esprime profondo cordoglio per la terribile scossa di terremoto che stanotte ha colpito la Turchia provocando oltre mille morti: “Siamo vicini alle comunità che stanno vivendo sulla pelle momenti di atroce dolore per la perdita di vite umane e di ingenti danni al patrimonio”.

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