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Per Me – Roma – Secolo d'Italia


13 Feb 2023 0:01 – di Simone Viti

Per Me
Vicolo del Malpasso, 9 – 00186 Roma
Tel. 06/6877365
Sito Internet: www.giulioterrinoni.it

Tipologia: ricercata
Prezzi: antipasti 30/70€, primi 30€, secondi 46€, dolci 18€, menù degustazione: 65€-95€-150€
Chiusura: Mai

OFFERTA
Sta con i piedi ben piantati a terra Giulio Terrinoni, chef del ristorante Per Me, che continua a proporre un’ottima cucina di mare partendo sempre dall’eccellente materia prima che sa trattare con grande maestria. Proprio perché del pesce non si butta via (quasi) niente, è nata l’idea del quinto quarto di mare, come testimoniato dall’ottima trippa marinara con menta e pecorino che fa parte del secondo piatto da noi assaggiato – pescato del giorno (cernia), pil pil al bergamotto, salsa alle vongole e quinto quarto; a completare quest’ultimo c’era anche l’ottima coppa di testa di pesce con polvere di arancia, a richiamare il più famoso salume di maiale. Ottimi, tra i primi, gli gnocchetti di seppia (l’impasto prevede un’alta percentuale di seppia rispetto alla farina) conditi con seppioline, ’nduja e pecorino, dal sapore deciso e persistente e con la nota piccante ben equilibrata. Li abbiamo fatti precedere dal gustoso sandwich di triglia con purea di mela e misticanza di stagione, un ottimo antipasto da non lasciarsi sfuggire. Dopo un piccolo cubo di millefoglie di ananas e finocchi, per resettare il palato in vista del dolce, abbiamo assaggiato “mandorla, agrumi e pepe di Sichuan”, un dessert fresco ed equilibrato nelle sue componenti, dove il cremoso di mandorle ben si sposava ai pezzetti di agrumi, alle piccole spugne e al gelato al pepe dalle note agrumate. In chiusura un caffè leggermente sottoestratto e dall’aroma non particolarmente complesso, accompagnato da una deliziosa piccola pasticceria (cremino al cioccolato, lemon curd, finta oliva di cioccolato bianco con olio all’interno e panna cotta alle arachidi).

AMBIENTE
l dehors ricavato lungo la viuzza pedonale è uno scorcio di Roma che sa regalare emozioni già al primo sguardo. Le sale interne sono arredate in stile moderno, con i tavoli senza tovaglia e un cassettino laterale con posate e tovagliolo di stoffa. Il miglior biglietto da visita, però, rimane l’ampia vetrata all’ingresso che dà sulla cucina.

SERVIZIO
Preciso e curato.

Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2023 – www.lapecoranera.net

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