Rendere strutturale e potenziare il bonus psicologico e la figura dello psicologico scolastico, con una dotazione di 25 milioni per ciascun provvedimento nel 2023, che diventeranno 30 milioni a partire dal prossimo anno.
E’ quanto previsto dagli emendamenti bipartisan al Dl Millleproroghe in materia di potenziamento dell’assistenza psicologica psicoterapica e per la promozione del benessere psicologico nella scuola, presentati nella giornata del 24 gennaio al Senato.
Le disposizioni prevedono un cospicuo aumento delle somme impegnate per il bonus psicologico. Si passa dai 5 milioni di euro per il 2023 e gli 8 milioni di euro “a decorrere dal 2024”, previsti nella precedente norma, a “25 milioni di euro per il 2023 e 30 milioni a decorrere dal 2024”.
Per quanto concerne proprio l’intervento in materia scolastica, “in relazione alla necessità di potenziare il benessere psicologico nel sistema scuola con attività a favore degli studenti e famiglie, del personale scolastico, anche in relazione al contrasto alla povertà educativa, abbandono scolastico, supporto alle attività di orientamento, della prevenzione del disagio psicologico, alle difficoltà relazionali emergenti nonché avviare percorsi di educazione all’affettività e alla acquisizione delle competenze trasversali personali per la vita, è istituito un servizio di consulenza psicologica per la scuola per le cui finalità è autorizzata la spesa di 25 milioni di euro per l’anno 2023 e 30 milioni a decorrere dall’anno 2024”.
Il ministero avrà 90 giorni di tempo dall’entrata in vigore della legge, sentito il Consiglio nazionale Ordine psicologi, per stabilire “con proprio decreto il funzionamento del servizio e la ripartizione delle risorse”.