Avete mai sentito parlare del Thrifting o del Thrift Shopping? In tempi di crisi non può che essere il modo più efficace per fare acquisti senza spendere troppo ma, in realtà, non è nulla di nuovo. Con questo termine inglese, si intende infatti l’abitudine di andare a comprare in negozi o mercatini dell’usato oggetti vintage o di seconda mano.
Se spesso leghiamo questa tendenza al mondo della moda, nulla ci vieta di applicarla anche a quello della cucina. È proprio in questi luoghi che possiamo trovare infatti utensili dimenticati ma capaci di riproporre la cucina autentica delle nonne, pezzi unici e articoli che diventano oggetti di design per gli appassionati di arredamento. Ecco che cosa comprare per la vostra cucina nei mercatini dell’usato.
Tazzine e teiere
Nei mercatini vintage, tazzine e teiere sono tra gli oggetti più richiesti, forse anche perché ci fanno spesso sentire come in una puntata di The Crown o di Downton Abbey. Come resistere infatti a un servizio in porcellana inglese? Spesso però è più comune trovare bellissime tazzine spaiate con decori floreali, dettagli in oro, colori pastello che servizi interi. Tuttavia, lasciarle lì sarebbe un peccato. Perfette per un tea party a tema Alice nel Paese delle Meraviglie o trasformate in vasi da esibire in casa, un modo per sfruttarle si trova sempre.
Piatti
I piatti possono diventare oggetti da collezione (sì, un po’ come le figurine). Pensate agli interi servizi di inizio ‘900, a quelli in preziosa porcellana Bavaria, agli articoli dalle forme inusuali, magari con il bordo ondulato o a ricordo di una conchiglia. Ai mercatini dell’usato si possono trovare piatti unici, ricordi delle nonne ancora attuali. Il cibo avrà tutto un altro sapore.
Caffettiera
Le caffettiere sono veri e propri oggetti di design, ancora richiestissimi nonostante il frequente uso di cialde o capsule. Ci sono la Carmencita Lavazza, con il manico colorato o persino in legno, le caffettiere in porcellana, in argento o smaltate, la classica napoletana o gli strumenti degli anni ’20 – ’30, antecedenti all’invenzione della moka. Tutti articoli che, se non sono più utilizzabili, posso diventare dei veri e propri oggetti di decorazione.
Barattoli
In cucina, i barattoli non bastano mai. Ci aiutano a tenere ordinate le bustine di tè, le spezie, i biscotti, le caramelle, il caffè e tanto altro ancora. Ecco perché possono essere perfetti protagonisti del nostro Thrifting. Si trovano in ceramica, in acciaio, in vetro, decorati o meno ma i veri amanti del vintage impazziscono per i contenitori in latta, materiale tra l’altro ottimo per la conservazione di molti alimenti.
Tessili
Non tutti hanno a disposizione il corredo della nonna e allora ecco che si va in cerca di tovaglie ricamate a mano, in pizzo, in candido lino bianco, damascate o con nappe colorate. Usate per avvolgere un tavolo importante del salotto o della tavernetta oppure per accogliere gli ospiti durante i pranzi o le cene delle grandi occasioni di tovaglie se ne devono avere tante. In commercio, se ne trovano infatti di varie dimensioni, per tavoli tondi o rettangolari, a runner o per il centro tavola, con oppure senza tovaglioli abbinati. Dovrete avere solo un po’ di pazienza per cercare il pezzo più adatto al vostro gusto o allo stile della vostra casa.
Bilancia
Oggi siamo abituati a strumenti di cucina super precisi, super tecnologici e spesso super veloci. Ci sono persino bilance che ti calcolano le calorie degli ingredienti più comuni. Ma volete mettere con il fascino di quelle anni ’40 – ’50 o di quelle in ottone di inizio Novecento? Alcune sono ancora ben funzionanti e vi dimostreranno ogni giorno che sono più durature di quelle digitali, seppur non sempre precise al grammo. Altre saranno perfette come compendi d’arredo per la cucina ma pure per altre stanze della casa.
Vassoio
I vassoi sono oggetti di altri tempi che ancora tornano utili come pezzi di arredamento o come protagonisti di un intimo aperitivo in giardino oppure in balcone. A basso costo si trovano facilmente un po’ ovunque ma volete mettere con il fascino di un vassoio a specchio con bordo traforato? Oppure in ceramica o in peltro, un’antica lega metallica usata anche per i boccali di birra tedeschi?
Bicchieri
Sapete che, dall’inizio della pandemia, la creazione di un angolo bar in casa è stata una delle tendenze d’arredo più diffuse? Se anche voi vi siete innamorati dei brindisi e dei cocktail preparati comodamente in casa, non potete non avere bicchieri per ogni occasione e ogni bevanda. Con un servizio in stile anni ’20, per esempio, vi sentirete come in un vero speakeasy. E poi, nei mercatini dell’usato, vi aspettano eleganti calici in cristallo o bicchieri con bordo dorato, satinati, con decori, in legno oppure in terracotta per ricreare atmosfere ogni sera diverse.
Carrello bar
E dopo aver preso un bel set vintage di bicchieri, non fatevi scappare il carrello bar, un completo d’arredo molto in voga negli anni ’50 e ‘60 ma oggi di nuovo ricercatissimo. Sta bene in cucina ma pure in soggiorno, specie se ha un design lineare in ottone e vetro. Ci sono però anche quelli in legno o in bambù, quelli decorati e quelli intarsiati. La praticità è sempre la stessa, dovete semplicemente scegliere l’oggetto che vi piace di più.
Piattaia
La piattaia è un altro pezzo che è tornato di moda negli ultimi anni grazie al successo degli stili shabby e provenzali. Le vende persino l’Ikea ma magari cercate qualcosa di più speciale. La piattaia in legno di abete laccata è perfetta per gli animi romantici mentre le proposte in castagno o in noce cercano ambienti rustici, più in linea con l’arte povera. Alcune hanno dei simpatici gancini in basso per appendere le tazze da caffè, altre sono piccole e, anche se sono più adatte a contenere barattoli che veri e propri piatti, sono oggetti perfetti da comprare ai mercatini dell’usato.