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Cruciani demolisce le fake news: “Con la Meloni meno migranti morti in mare, ecco i numeri” (video) – Secolo d'Italia

25 Mar 2023 11:14 – di Luisa Perri

Cruciani

Se si tiene conto di quanti migranti sono partiti in direzione dell’Italia, e dunque del numero degli sbarcati, emerge tutto un altro quadro rispetto alla narrazione dei giornali di sinistra: lo ha ricordato Giuseppe Cruciani alla Zanzara, in un video che è diventato tra i più visualizzati su Radio 24.

Il giornalista legge le serie storiche elaborate dalla fondazione David Hume sull’andamento medio giornaliero di morti e sbarchi durante gli ultimi 6 governi (Renzi, Gentiloni, Conte I, Conte II, Draghi, Meloni). Una elaborazione presentata da Luca Ricolfi su La Ragione.

La lucida analisi dei dati dice che mai, negli ultimi nove anni, i viaggi di chi si imbarca per l’Italia sono stati meno pericolosi di adesso. Cruciani cita i numeri analizzati da Luca Ricolfi su La Ragione.

Cruciani cita i numeri che ribaltano i fatti sul governo Meloni

Il primo governo Conte aveva avuto pochi morti perché c’erano state pochissime partenze. Nonostante il basso numero assoluto di vittime, il tasso di mortalità di quelle traversate fu di gran lunga il più alto tra quelli visti durante gli ultimi 6 governi: si contarono, in media, 16,6 morti o dispersi in mare ogni cento sbarcati. Con lo stesso parametro, il secondo governo che ha visto annegare più immigrati è l’altro esecutivo guidato dall’avvocato del popolo, che riportò il Pd al governo: per ogni cento che giunsero sani e salvi sulle nostre sponde, ne scomparvero 4,6 tra i flutti. Il governo Meloni, che tg e quotidiani dipingono come quello che fa morire i migranti in mare, in realtà ha la quota più bassa: 1,7 vittime ogni cento sbarcati.

Cruciani cita i dati per confutare la tesi del co-conduttore David Parenzo, che invece è allineato sulle posizioni del Partito democratico. Non a casao sotto al video postato sulla pagina ufficiale de La Zanzara c’è l’icastico hashtag #parenzomuto.

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