In principio era la tortilla: i piatti più famosi e apprezzati della cucina messicana – tra fajitas, burritos, tacos e nachos – derivano tutti dalla stessa identica ricetta, quella delle tortillas appunto. Il carattere distintivo di questi piatti non sta tanto nel tipo di impasto, ma nel modo in cui è cotto, assumendo di volta in volta consistenze e forme diverse a seconda della ricetta che si desidera preparare.
Se siete appassionati della cucina messicana e amate cimentarvi in casa con piatti sperimentati in qualche ristorante specializzato, questo aspetto solleticherà non poco la vostra creatività: in pratica, vi basterà saper preparare una perfetta tortilla per potervi sbizzarrire con facilità in moltissime altre ricette. Dalla classica piadina di forma rotonda a base di farina di mais o di frumento sarà semplicissimo, per esempio, ottenere dei tacos, ossia delle tortillas piegate a mezzaluna e ripiene di carne, verdure, o pesce e arricchite con salse e condimenti vari.
Consistenza delle tortillas
Quanto alla loro consistenza c’è da fare una precisazione: a differenza di quelli che solitamente si trovano nei tipici ristoranti Tex-Mex – dalla consistenza croccante e dalla superficie dorata – i tacos autentici della cucina messicana si presentano piuttosto morbidi. Ecco perché, in alcuni casi, si può sovrapporre due tacos prima di farcirli con il ripieno: in questo modo la consistenza sottile e delicata sarà rafforzata per accogliere condimenti e ingredienti senza il rischio di sfaldarsi. Se invece non volete rinunciare alla croccantezza dei tacos, non dovrete far altro che friggere in olio bollente le vostre tortillas per qualche secondo, scolarle e farcirle come più preferite. Ma partiamo dall’inizio: vediamo quali sono i trucchi e gli accorgimenti per realizzare delle tortillas perfette e come farcire in modo goloso e creativo i vostri tacos.
Impasto delle tortillas
A seconda delle vostre preferenze potete scegliere se utilizzare solo farina di mais, solo di frumento o un mix tra le due. Se avete optato per quest’ultima ipotesi, ricordatevi di aumentare la dose di farina di mais in modo da ottenere comunque il tipico colore giallo delle tortillas.
Setacciate entrambe le farine e aggiungete dell’acqua tiepida poco alla volta iniziando a impastare con la punta delle dita: in base al tipo di farina che avrete scelto, infatti, noterete di volta in volta un grado di assorbimento diverso. Una volta ottenuto un impasto liscio e omogeneo, lasciatelo riposare coperto con un panno per circa 30 minuti in un luogo asciutto. A questo punto potete suddividerlo in palline grandi quanto un pugno e stenderle su un piano infarinato fino a formare delle piadine tonde e sottili.
Prima cottura
Per cuocere le tortillas dovrete munirvi di una padella antiaderente dai bordi bassi o di una semplice piastra adatta alla cottura delle piadine. Adagiate le vostre tortillas sulla superficie già calda, senza aggiungere olio o altri grassi alla base: cuocete 2 minuti per lato a fuoco medio basso e trasferitele su un piatto da portata. A questo punto se avete deciso di preparare i tacos originali – senza la seconda fase della frittura – dovrete assicurarvi che mantengano tutta la loro morbidezza fino al momento di servirli: il segreto per evitare che si secchino è quello di posizionare le tortillas una sopra l’altra e coprirle con un panno da cucina inumidito.
Seconda cottura
Se volete tacos croccanti e dorati, immergete le vostre tortillas in olio bollente e friggetele da entrambi i lati per qualche secondo. Per conferire la tipica forma a mezzaluna dovrete mantenere durante la cottura i lati delle tortillas leggermente sollevati aiutandovi con due mestoli fino a che non si saranno completamente cotte. Quando avranno raggiunto la giusta croccantezza, levatele da fuoco e scolatele su carta assorbente.
Ripieno
La cucina messicana predilige solitamente farciture ricche e sostanziose a base di carne, condimenti e salse piccanti preparate con verdure e legumi. Tra le ricette più diffuse dei tacos troviamo quelli ripieni di carne asada, cioè cotta alla griglia (per esempio il manzo), o di carnitas. Come condimento potrete aggiungere una crema di fagioli neri e pomodoro leggermente piccante. Per un’alternativa vegetariana o a base di pesce, farcite i vostri tacos con peperoni, pomodori, camarones (gamberetti) e insalata. Per un tocco in più potete aggiungere la sfiziosa salsa pico de gallo a base di pomodoro, cipolla, coriandolo e succo di lime: si tratta di una preparazione estremamente semplice in cui vi basterà mescolare gli ingredienti e lasciarli riposare per qualche ora in modo che rilascino aromi e sapori.
Come organizzare un tacos party
La cosa più bella della serata Tacos in famiglia o con gli amici sta nel fatto che questo piatto si può preparare direttamente a tavola e quindi ognuno può scegliere come realizzare il proprio taco perfetto. Basta seguire la ricette delle tortillas come indicato sopra (o al limite comprale nei negozi di prodotti stranieri) e procedere con la preparazione degli ingredienti. Per esempio, potreste realizzare un ottimo Guacamole , cuocere delle uova sode e sbriciolarle, sistemare una dadolata di pomodori, del lime da spremere, i fagioli rossi, un po’ di chili e tutto quello che vi suggerisce la fantasia. Portate le varie preparazioni in tavola e al momento di mangiare ognuno farà da sé riempiendo la propria tortilla, in una situazione di estrema convivialità e divertimento. Ovviamente, cerveza a volontà!