Siamo soliti e solite pensare all’orgasmo come il punto dell’esplosione del piacere che segue all’eccitazione e alla stimolazione genitale e delle zone erogene, e che precede un periodo refrattario, di calma e di ripresa.
Ne esistono diversi tipi che si distinguono per intensità e durata, come per esempio l’orgasmo di valle, ma nell’immaginario collettivo il climax è limitato all’interno di una situazione sessuale, erotica. Ma esiste un orgasmo non solo indesiderato, ma addirittura non cercato, che prende il nome di orgasmo accidentale.
Non vi spaventate, non parliamo di situazioni in cui è escluso il consenso: solitamente gli orgasmi accidentali non capitano in occasioni in cui si viene stimolati da persone, ma accadono in situazioni in cui si può essere stimolati da “cose”, come lo sfregamento dei vestiti oppure in base a delle contrazioni muscolari.
Quindi in questo caso, anche se non c’è la ricerca dell’orgasmo, il consenso non c’entra assolutamente nulla.
Cos’è un orgasmo accidentale?
Come accennato, si tratta di un piacere che non viene desiderato né cercato, e che non si verifica in un contesto di tipo erotico. Sono orgasmi accidentali, per esempio, i coregasm, che si verificano quando, durante l’attività fisica, sfruttiamo intensamente i muscoli del pavimento pelvico, oppure le polluzioni notturne negli uomini, o ancora i cosiddetti “sogni bagnati”, che si verificano mentre abbiamo un sogno erotico particolarmente vivido.
Non rientra invece tra gli orgasmi occidentali la sindrome da eccitazione persistente, una patologia che affligge alcune persone e che provoca orgasmi inaspettati durante le più disparate attività quotidiane. Fa eccezione perché appunto si tratta di una patologia e quindi di un’afflizione, mentre per alcuni l’orgasmo accidentale può essere imbarazzante sì, soprattutto se avviene in pubblico (come per esempio in palestra), ma può rappresentare anche una piacevole sorpresa.
Le cause degli orgasmi accidentali
Le cause cambiano da persona a persona e in base all’attività che stiamo svolgendo. Per esempio, come dicevamo, il coregasm dipende dall’allenamento che effettuiamo sui muscoli del pavimento pelvico. Ci sono tuttavia persone che hanno sperimentato l’orgasmo accidentale mentre facevano attività fisica con indumenti molto attillati, o a seguito dalle vibrazioni prodotte da un veicolo sul quale viaggiavano, come una moto o una bicicletta, ma anche un treno particolarmente vecchio.
Quindi le cause sono esterne, non interne, e oltre alla stimolazione dei genitali in senso stretto, può coinvolgere anche la stimolazione diretta (come quella dei vestiti) su ano e capezzoli, che sono invece zone erogene.
In che occasioni può manifestarsi?
Le occasioni in un cui si manifesta un orgasmo possono essere le più diverse. Facciamo qualche esempio, ma non possono essere esempi esaustivi per l’estemporaneità dell’evento:
- durante l’attività fisica;
- durante la doccia, per lo sfregamento o per il getto d’acqua;
- quando si è soggetti a una vibrazione intensa, come su una motocicletta;
- durante un massaggio non di tipo erotico.
Non possiamo contemplare tutte le situazioni in cui può verificarsi un orgasmo accidentale per via della sua stessa natura non ricercata ed estemporanea. Per la stessa ragione non possiamo provare ad avere un orgasmo accidentale, perché altrimenti non sarebbe più accidentale, ma voluto, desiderato.
Ma se dovesse accadervi una cosa del genere – non vi preoccupate, è una situazione meno comune di quello che si potrebbe pensare – niente paura. Sappiamo bene che l’orgasmo è qualcosa di molto intimo e che dovrebbe essere sempre e solo desiderato (a meno di qualche gioco kinky o bdsm soft in cui non è previsto in base alle regole di sottomissione precedentemente concordate consensualmente), però può succedere di trovarvi in pubblico in quel determinato momento.
Cercate di fare appello a tutta la vostra misura, se doveste sentirvi imbarazzate o imbarazzati e ricomponetevi nel modo più discreto possibile.
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