Il brodo di pollo è uno dei migliori comfort food. Oltre a scaldarci nelle fredde sere invernali, viene diffusamente considerato un rimedio ideale per molti disturbi. Specie per i malanni di stagione. A renderlo così apprezzato è il suo calore rilassante, il ricco profumo che emana e la sua leggerezza che lo rende abbastanza digeribile per chi sta male, ma allo stesso tempo nutriente per chi deve riprendersi. Ecco come prepararlo in poche mosse.
Perché il brodo di pollo fa bene?
Siamo cresciuti con la convinzione che il brodo di pollo faccia bene, ma ci siamo mai chiesti il perché? Ebbene – le nonne avevano ragione – questa corroborante preparazione è ricca di acidi grassi essenziali e proteine. Sostanze, che, entrambe, aiutano il to corpo a costruire e riparare muscoli, ossa, pelle e cellule del sangue sani. Ma è allo stesso tempo una buona fonte di ferro, minerale indispensabile per il nostro benessere.
Quando mangiare il brodo?
Possiamo ben dire che non esiste un momento esclusivo nel quale mangiare il brodo di pollo. Considerato come solitamente venga servito caldo, siamo portati a credere che venga maggiormente apprezzato durante le stagioni fredde, magari proprio per cena, quando possiamo sorseggiarlo da solo o metterci dentro a cuocere pastina o tortellini. Possiamo anche solo gustarlo come secondo servendolo con la carne di pollo.
Variante Brodo di pollo
Brodo di pollo e uovo? Perché no, otterrete la classica ricetta della stracciatella romana, ricca di gusto e di preziose sostanze nutritive. Se vi piace il brodo eccone alcune varianti:
